Una sede completamente ristrutturata, con arredi e locali confortevoli non solo per gli utenti ma anche per il personale medico e sanitario. Una sede fornita di impianti di risparmio energetico e degli ultimi sistemi di sicurezza previsti dalle normative vigenti. Ma soprattutto una sede che raggruppa attività precedentemente sparse nel territorio comunale e che offrirà nuovi servizi alla popolazione, il tutto in attesa della realizzazione di una sede definitiva per la quale è stata chiesta autorizzazione alla Regione Veneto mentre il Comune metterà a disposizione l’area.
Questa mattina l’assessore regionale alla Sanità a al Sociale Manuela Lanzarin, il direttore generale dell’Ulss4 Carlo Bramezza, il vescovo della diocesi di Vicenza Beniamino Pizziol e il sindaco di Cavallino-Treporti Roberta Nesto, hanno inaugurato la nuova sede del distretto sociosanitario di Cavallino-Treporti posta in via Fausta 274 nel complesso dell’ex “Casa per ferie Regina Mundi”. Si tratta di una palazzina collocata in posizione baricentrica rispetto al territorio di Cavallino Treporti, costituita da 18 locali su tre livelli, priva di barriere architettoniche, da oggi dedicata esclusivamente ad attività medico-sanitarie.
Il distretto ospita al piano terra l’ambulatorio della Continuità Assistenziale per residenti e per turisti (ex Guardia Medica Notturna), l’ambulatorio della Medicina Turistica, la reception e postazione per il personale interprete, una sala ristoro per i medici della Continuità Assistenziale.
Al primo piano sono collocati l’ambulatorio infermieristico del Centro di Salute Mentale, l’ambulatorio medico “psichiatrico” utilizzato anche dal personale medico del Servizio per le Dipendenze e della Neuropsichiatria Infantile, un ambulatorio per le attività del servizio Disabilità per Adulti e del Servizio di Integrazione Lavorativa SIL (attualmente a Jesolo).
Entro il 30 settembre, con l’arrivo degli ultimi arredi, al primo piano apriranno anche l’ambulatorio ostetrico-ginecologico attualmente operativo nel Consultorio di Jesolo, e l’ambulatorio della logopedista attualmente operativo in via Concordia, a Ca’ Savio. In questa fase verrà attivato anche il secondo piano della palazzina dove ci sarà la sede dell’Assistenza Domiciliare Integrata (con spogliatoio per gli operatori), dove verrà fornito un ulteriore spazio alle attività dell’ostetrica, degli operatori del CSM e della Disabilità per Adulti. Infine, sempre al secondo piano, verrà messo a disposizione ampio spazio per la “medicina di gruppo”.
In ogni livello sono presenti sale d’attesa con angolo giochi per bambini, l’impianto di illuminazione è a risparmio energetico, mentre la scurezza per il personale viene garantita da finestre con inferriate anti intrusione e dalla videosorveglianza nelle 24 ore. Gli utenti con problemi motori possono usufruire di un ascensore per raggiungere gli ambulatori al primo e secondo piano.